FOTO
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Piazza Marini Vista da via
Matteotti
Piazza Marini vista da Sud
Piazza Marini vista da
Nord
Piazza Marini nel 1910
Piazza Marini nei primi
anni '50
Piazza Marini nei primi
anni '70
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UNA NUOVA PIAZZA METAFISICA
L’OBIETTIVO E’
QUELLO DI VALORIZZARE UN LUOGO DI SOSTA E DI
PASSAGGIO DELLA CITTA’ DI SANTARCANGELO CHE
ATTUALMENTE NON
HA UNA CHIARA IDENTITA’ PRECISA.
IN PARTICOLARE SI
E’
PENSATO IN
PRIMO LUOGO DI ELIMINARE LE BARRIERE
ARCHITETTONICHE ESISTENTI
FRA I PERCORSI PEDONALI E QUELLI CARRABILI
ATTRAVERSO LA
PROGETTAZIONE DI UNA PIAZZA AVENTE UN UNICO LIVELLO AL
PIANO
TERRA CHE SI DEVE RACCORDARE AI MARCIAPIEDI
ESISTENTI
CON LE PENDENZE RIVOLTE VERSO LA
PICCOLA FONTANA CIRCOLARE
POSTA IN ASSE CON LA
VIA MATTEOTTI, CHE HA LO SCOPO DI LIBERARE
LA
VISIONE DEI PORTICI TORLONIA DA VIA MATTEOTTI,
I
QUALI
ATTUALMENTE HANNO UNA VISUALE CHIUSA DALLA
PRESENZA
INGOMBRANTE DELL’EDICOLA IN
ACCIAIO. SI E’ PENSATO AD UNA
PIAZZA
RINASCIMENTALE, CARATTERIZZATA DA UNA
PAVIMENTAZIONE
IN BLOCCHI DI SESTINO
TOSCANO
DI LATERIZIO E RICORSI IN MARMO
BIANCO
BOCCIARDATO DI CARRARA CON INSERTI DI PIETRA
FORTE DEL
TIPO “COLOMBINO” DI FIRENZE PER LE
PARTI PERIMETRALI, SOPRATTUTO
IN CORRISPONDENZA
DEI PORTICI TORLONIA, CHE PRESENTANO FRA
LORO
ARCATE A TUTTO SESTO ASIMMETRICHE. QUEST’ULTIME
VERRANNO
ENFATIZZATE IN CORRISPONDENZA DELLE
PILASTRATURE DA UNA
ILLUMINAZIONE A PAVIMENTO COSTITUTA DA LAMPADE CIRCOLARI
A BASSO CONSUMO
DEL DIAMETRO DI CM. 20 CIRCA. MENTRE PER LA
PARTE DESTRA RIVOLTA VERSO VIA MATTEOTTI SI E’
PENSATO AD
UNA ILLUMINAZIONE CON PILASTRINI
DOVE
ALLA SOMMITA’ E’
PREVISTA UNA DOPPIA LANTERNA.
PER OVVIARE AL
PROBLEMA DEI
POSTI AUTO, E’ STATO PROGETTATO UN
PARCHEGGIO SOTTERRANEO,
PER N°100 POSTI AUTO,
CON SOLAIO DI INTERPIANO DELLO SPESSORE
DI CM.
50 SU DI UN UNICO LIVELLO ALTO ML. 2,50
SERVITO DA UN
MONTAUTO DI INGRESSO DALLA PARTE
DI VIA COSTA ED UNO DI
USCITA POSTO IN FONDO AL
PARCHEGGIO SOTTERRANEO IN ADIACENZA
ALLE SCUOLE.
IN CORRISPONDENZA DEL MONTAUTO DI INGRESSO,
E’
POSTO UN TOTEM INFORMATIVO DIGITALE CON STRUTTURA IN
METALLO PER ACCOGLIERE IL FRUITORE ALL’INGRESSO
DELLA
CITTA’ STORICA. UNO SPAZIO QUINDI
FORTEMENTE CARATTERIZZANTE,
SENZA STRAVOLGERE LA
FUNZIONE ORIGINARIA DELLA PIAZZA, COME
LUOGO
DOVE AVVIENE IL MERCATO SETTIMANALE, LUOGO DI
SOSTA E
PASSAGGIO, ADESSO CONCEPITO COME ANCHE LUOGO DEGLI SGUARDI
E DEGLI INCONTRI CHE TANTO
DOVRA’ ASSOMIGLIARE A QUELLE VEDUTE
TIPICHE
DELLE PIAZZE DELLE CITTA’ D’ITALIA CHE IL
PITTORE GIORGIO
DE CHIRICO AMAVA RAPPRESENTARE
NELLE SUE OPERE, ATTRAVERSO
I FONDALI
PORTICATI, IN QUESTO CASO CON LA PRESENZA DEI
PORTICI
TORLONIA, (PER I QUALI SI PREVEDE UN
RIPRISTINO CONSERVATIVO)
LE PAVIMENTAZIONI E GLI
OGGETTI.
Per quanto concerne
il progetto, come forse ricordato nella
relazione tecnica, esiste anche un pannello in alluminio che
poggia a terra con lettore digitale posto in corrispondenza
del montauto di ingresso al parcheggio sotterraneo, a fianco
del ristorante il
passatore, con il quale è possibile ricevere
informazioni da parte del visitatore o del fruitore il parcheggio
sotterraneo, che da informazioni utili su tutti i punti della città
clementina (Comune, Biblioteca, Musei, Uffici, Bar, Ristoranti,
Cantine, Gelaterie, Negozi e altre attività commerciali poste nel
Centro Storico). A proposito, il montauto di ingresso posto in
adiacenza al Passatore e quello di uscita in corrispondenza
delle scuole, ci impiegano circa 15 secondi a scendere e salire,
stando all'interno dell'automobile, come in Piazza della Libertà
a Cesena. I montauti, in copertura, sono dotati di impianto
fotovoltaico con Kit per l'illuminazione pubblica della piazza
(lampade a pavimento del diametro di cm. 20 per il colonnato
dei Portici Torlonia e illuminazione su pali in ghisa a lanterna sul
lato delle abitazioni) e per illuminare il parcheggio sotterraneo.
«Per quanto riguarda la realizzazione
dell'intervento urbanistico
complessivo, impostando una adeguata pubblicità sulla vendita
a residenti e terzi dei posti auto con cartello di cantiere e
rendering del progetto, è possibile da subito
acquisire
prenotazioni sui 40 posti auto da vendere, ad un
prezzo di
50.000 Euro l'uno, per poter autofinanziarsi e
conseguentemente
realizzare in tempi brevi il mio progetto senza aspettare altri tre
anni, trattandosi di un intervento ad autofinanziamento. Mentre
come ti ho già informato, i restanti 60 posti auto potranno essere
gestiti a rotazione dal Comune di Santarcangelo istituendo un
biglietto a pagamento unico di 3 Euro per tutte le 24 ore, i quali
servono da un lato a corrispondere lo stipendio mensile ai 3
custodi del parcheggio interrato che fanno 8 ore a testa,
dall'altro i 3 Euro costituiscono un introito
non indifferente per
le casse comunali per gestire tutte le problematiche inerenti la
manutenzione delle strade o ad esempio la videosorveglianza
delle varie attività commerciali poste nel cuore
del Centro Storico»
Dott
Davide Mazzotti Architetto
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Santarcangelo di Romagna
Fig. 1
Fig. 2
Fig. 3
Fig. 4
Fig. 5
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