...E
te credo, con quella faccia tosta che ha!
Poveri plutoniani...
Plutone, Caronte ed
il Sole (quel grosso punto luminoso lontano) in un montaggio
artistico (Credits: NASA)
...Anche noi terrestri abbiamo un solo satellite, la Luna, che é
relativamente e
sufficientemente distante da noi.
Anche la Luna come Caronte mostra sempre la stessa faccia, ma
almeno lo fa
con garbo, mostrandosi con varie tonalità di colore che vanno
dal blu al rosso ma...
soprattutto mostra delle fasi variabili che vanno da una
sottilissima falce ad
un qualcosa che potrebbe sembrare un paio di corna...
Non pensate a quello che penso io... intendo dire corna in
associazione al Toro
Insomma tutto questo non ce l'ha Caronte!
Perché:
PLUTONE E CARONTE (la
luna più lontana)
Plutone é il nono ed ultimo pianeta del
Sistema Solare e il più piccolo di tutti: é perfino più
piccolo della
Luna. Deve il suo nome al dio degli inferi e il suo unico
satellite
prende il nome di Caronte. Nella mitologia greca, Caronte era il
traghettatore che accompagnava le anime dei defunti attraverso
il fiume Stige, fino al regno degli inferi.
Il telescopio
spaziale Hubble é riuscito a dare un colore a Plutone.
Eccolo con varie tonalità in una gif animata dal formato
pressoché popolare
(52kb x 12 immagini) montata da me:
(Fai un
click qui!)
Sempre Hubble ci
mostra come vede Plutone e Caronte a differenza
di come li vede un ottimo telescopio terrestre:
(Fai un
click qui!)
Plutone é stato scoperto il 18 febbraio
1930 da C.W. Tombaugh, basandosi
sulle previsioni di un nono pianeta oltre l'orbita di Nettuno.
Le orbite di Urano e Nettuno, infatti, hanno delle irregolarità
che potevano
essere spiegate tramite la perturbazione gravitazionale da parte
di Plutone,
ma questa ipotesi poi non é stata comunque confermata.
Plutone ha una massa di 12,9 miliardi di miliardi di tonnellate (12.9
x 10^24 g),
pari a circa due millesimi di quella terrestre. La sua densità
media é 2,05.
Il diametro di Plutone non é ancora noto con precisione, ma é
compreso tra
2.300 e 2.375 Km.
Ecco un altra bella
foto da vedere, sempre di Plutone e Caronte ( fonte NASA ):
(Fai un
Click qui!)
La massa di Caronte é circa un tredicesimo di
quella di Plutone. Il satellite ha
un diametro di circa 1.270 Km e ruota attorno a Plutone a una
distanza di soli
19.640 Km; sarebbe quindi più giustificato parlare di un sistema
binario di
pianeti più che di un pianeta e un satellite.
Alcuni studiosi mettono addirittura in dubbio il fatto che
Plutone sia un vero
pianeta; essi ipotizzano invece che sia un oggetto appartenente
alla
fascia di Kuiper. Questa é una regione ricca di piccoli corpi
rocciosi che si
trova oltre l'orbita di Nettuno e dalla quale si pensa provengano
le comete a
breve periodo.
Struttura
e composizione
La superficie di Plutone, mai vista prima, é stata osservata dal
Telescopio Spaziale Hubble, che ha mostrato come essa sia ricca
di
irregolarità e di contrasti su larga scala, come quella
terrestre.
Non si conosce l'esatta composizione di Plutone,
ma probabilmente esso é formato per l'80% di roccia e per il 10%
di acqua
ghiacciata. Il pianeta é ricoperto di azoto, metano e monossido
di carbonio
ghiacciati. La sua temperatura infatti, sebbene non sia nota con
precisione, dev'essere compresa tra -228 e -238oC.
L'albedo media di Plutone é 0,3, ma essa varia da punto a punto;
in
particolare si distinguono sulla sua superficie delle zone
equatoriali più
oscure, mentre le regioni polari sono più chiare. Queste
differenze sono
probabilmente dovute al variare della distribuzione dei ghiacci
sul
pianeta durante il ciclo stagionale.Il pianeta possiede anche
un'atmosfera
molto tenue, che può ghiacciarsi quando esso si allontana dal
Sole e che
sembra composta di azoto, metano e monossido di carbonio.
L'orbita
L'orbita di Plutone é la più anomala di tutto il Sistema
Solare,
in quanto é inclinata di ben 17 gradi sul piano dell'eclittica,
é anche
la più eccentrica (con un'ellitticità pari a 0.246) ed infine
é quella che devia
maggiormente dalla legge di Titius-Bode, che descrive le distanze
dei vari
pianeti dal Sole.
La distanza di Plutone dal Sole all'afelio é di 7.900 milioni di
Km, al perielio
invece é di 4.500 milioni di Km; la distanza media é 5.913
milioni di Km.
Plutone percorre la sua orbita in 248,54 anni.
Tale orbita é talmente eccentrica da intersecare quella di
Nettuno, lasciando
temporaneamente a quest'ultimo il primato di pianeta più lontano
dal Sole. Nel
1979, Plutone é passato all'interno dell'orbita di Nettuno e vi
é restato fino
al 1999. Alla lunga si allontanerà così tanto dal Sole da non
potere essere più
osservato da terra.
Plutone si trova in risonanza orbitale con Nettuno: il suo
periodo orbitale é
esattamente una volta e mezzo quello di Nettuno. L'asse di
rotazione di Plutone
é inclinato di 122,5 gradi sul suo piano orbitale; come nel caso
di Urano,
questo dovrebbe produrre sul pianeta dei cicli stagionali anomali.
Plutone é l'unico pianeta che non sia mai stato
avvicinato da sonde spaziali. Le uniche sue immagini dallo spazio
le
dobbiamo al Telescopio Spaziale Hubble (HST). Attualmente, alla
NASA é in
discussione l'invio della sonda Pluto Express. Essa dovrebbe
studiare la superficie e l'atmosfera del pianeta prima che questo
si allontani troppo da noi.
Caronte
Il satellite ruota attorno a Plutone
mostrandogli sempre la stessa faccia. Il satellite di Plutone,
Caronte, é stato scoperto nel 1978 da J. Christy. Esso é "geosincrono"
rispetto al pianeta, cioé la sua rotazione e la sua rivoluzione
hanno la
stessa durata della rotazione di Plutone, cioé 6,39 giorni.
Di conseguenza, Caronte é sempre visibile solo in una
determinata area del
pianeta, senza sorgere e tramontare mai, e gli rivolge sempre la
stessa faccia...
La massa di Caronte é 1,77 miliardi di miliardi di tonnellate (1,77x10^24
g), il
diametro non é noto esattamente, ma é compreso tra 1.200 e 1.270
Km. La densità
media del satellite é 1,83, la sua composizione é ignota. Si
pensa che Caronte
si sia originato in un gigantesco impatto, come quello da cui si
suppone formata
la nostra Luna.
Esso ruota attorno a Plutone ad una distanza media di 19.640 Km.
La superficie
di Caronte differisce da quella di Plutone in quanto sembra
ricoperta da acqua
ghiacciata, invece che da metano ghiacciato. Probabilmente non
possiede
un'atmosfera. La sua albedo é pari a 0,5.
Ultimissime
su Plutone!!!
La Nasa
va alla caccia di Plutone:
Settantadue anni dopo la sua scoperta, l'ente spaziale
statunitense annuncia una nuova missione: la partenza di una
sonda diretta verso il più remoto corpo celeste del nostro
sistema solare.
NEW YORK, 29 GENNAIO 2002 - Settantadue anni dopo la sua scoperta
la Nasa apre un nuovo capitolo nell'esplorazione di Plutone: la
missione di una sonda diretta verso il più remoto e controverso
corpo celeste del sistema solare é alle prime battute con una
data di lancio prevista per il 2006.
'Nuovi Orizzonti', questo il nome della sonda per cui il
Congresso Usa ha stanziato finora il primo capitolo di spesa,
dovrebbe impegare circa 10 anni a raggiungere di Plutone e il suo
satellite Caronte. L'obiettivo - ha spiegato Alan Stern,
direttore del centro di studi spaziali al Southwest Research
Institute di Boulder in Colorado - é di studiare "un
residuo fossile" del processo di formazione dei pianeti:
"Su Plutone, per motivi rimasti ancora sconosciuti, lo
sviluppo del sistema solare si é arrestato a metà strada".
'Nuovi Orizzonti' porterà a bordo due telecamere e uno strumento
per analizzare molecole e atomi in fuga dall'atmosfera del corpo
celeste. Un'antenna servira à misurare l'alterazione delle onde
radio inviate da terra al passaggio attraverso l'atmosfera
plutoniana. La sonda rappresenta per la Nasa un progetto in
economia: l'intera missione, ripartita dopo esser stata
cancellata del tutto nel settembre 2000, dovrebbe costare 546
milioni di dollari, dei quali 30 milioni già stanziati lo scorso
novembre.
"Dopo anni di esplorazione dei pianeti interni e della
seconda fascia dei giganti gassosi come Giove e Saturno, siamo
arrivati alla terza regione georgrafica del sistema solare",
ha detto Stern secondo cui Plutone "non é più una nota a
pié pagina nello studio dell'astronomia". Per tagliare i
costi gli scienziati incaricati del progetto al Southwest
Research Institute e al laboratorio di fisica applicata della
Johns Hopkins University hanno studiato una traiettoria più
diretta, che abbrevia quindi i costi del viaggio; per tre quarti
del percorso inoltre la sonda restera 'ibernata', limitandosi a
trasmettere solo periodici rapporti sul suo avanzamento.
Saranno usate solo tecnologie esistenti in modo da risparmiare al
massimo sui costi dello sviluppo. Tanta parsimonia e incertezze (nelle
previsioni di bilancio dell'amministrazione Bush per il 2003 non
sono ancora previsti stanziamenti per 'Nuovi Orizzonti') sono in
linea con il clima di un'economia in recessione ma anche con lo
stato di 'cenerentola' a cui Plutone, detronizzato da molti
astronomi dal rango di pianeta, si é dovuto adeguare negli
ultimi anni.
Il dibattito serio e annoso ha acquistato di recente un tono
popolare quando il Planetario del Museo di Storia Naturale di New
York ha escluso il fatidico 'number 9' dai suoi pannelli sul
sistema solare per includerlo invece tra i 300 corpi orbitanti
intorno al Sole nella Fascia di Kuiper al di là di Nettuno.
Ho creato con una
elaborata simulazione il panorama ipotetico che si potrebe vedere
dalla superficie di Plutone in direzione di Caronte, oggi 05-02-2002
alle ore 12:30. Le proporzioni sono abbastanza esatte.